confesso che sebbene apprezzi il flamenco non ne capisco molto. Ciononostante sono molto affascinato dal “contorno”, quella parte che asserve il linguaggio di questo ballo. In modo particolare il suo colore rosso, segno di passione cosa che è forse alla base del flamenco stesso.
Una sera a casa mia sono venuti degli amici che si sono prestati a farmi da “cavie” mentre cercavo di fermare attimi di musica. Gli spazi non erano certamente adatti ad un ballo che ha bisogno di sfogare energie e passionalità ma quello che ne è venuto fuori lo trovo accattivante … al punto da volerne fare uun progetto da portare avanti, un po’ per volta e sempre con l’aiuto e la pazienza di amici vecchi e … nuovi!